Lunedì 22 aprile Fortlan-Dibi ha partecipato ad una Tavola Rotonda sul tema della sostenibilità ambientale organizzata dalla Gazzetta di Reggio.
In occasione della Giornata della Terra, finalizzata, in tutto il mondo, a sensibilizzare i governi e l’opinione pubblica ai problemi del cambiamento climatico e dell’inquinamento, alcuni rappresentanti dei soggetti pubblici e privati che se ne occupano nel territorio reggiano sono stati invitati in redazione per illustrare i termini del loro impegno.
Per Fortlan-Dibi ha partecipato Pierluigi Brini, responsabile marketing e comunicazione.
In una prospettiva sempre più green, la salvaguardia ambientale occupa un ruolo di primaria importanza per ogni realtà ed è per questo che Fortlan-Dibi si pone sempre alla ricerca di nuove soluzioni in perfetta conformità con le normative di riferimento. L’obiettivo è garantire soluzioni in linea con le esigenze della sostenibilità ambientale, accompagnando ogni cliente verso quella più adatta alle sue necessità con servizi di consulenza e prodotti pensati per offrire il massimo delle prestazioni in termini di risparmio energetico. Fortlan-Dibi si impegna a ridurre il suo impatto ambientale attraverso pratiche sostenibili. La promozione della sostenibilità si estende anche alla catena di approvvigionamento, incoraggiando fornitori e partner commerciali ad adottare pratiche sostenibili.
Inoltre, dalla metà del 2022, in Fortlan-Dibi è attivo un impianto fotovoltaico con un pannello che ha una potenza installata di 296 Kw. Dall’avvio dell’impianto ad oggi ha prodotto circa 628mila Kw. Nel 2023 è stato autoprodotto il 40% dell’energia utilizzata. Nel proprio ciclo produttivo viene riutilizzato lo sfrido al 100%. Il sottoprodotto (il prodotto di rifilo che esce dalla stessa linea di produzione che taglia il prodotto principale) può essere rigenerato all’interno dello stesso ciclo produttivo che lo ha generato senza necessità di trattamenti chimici e senza aggiunta di additivi e collanti anche in percentuale del 25-30%. Viene realizzato con il sottoprodotto al 100% i pallet di sostegno per il prodotto finito così da eliminare completamente l’utilizzo di pallet in legno. Per la produzione dell’Eps nel 2023 sono state utilizzate materie prime seconde derivate da recuperi rifiuti in Eps per circa 800 tonnellate, corrispondente al 15% delle materie prime trasformate. Ad inizio 2024 sono stati presentati due nuovi prodotti in Eps realizzati al 100% con materie prime seconde e l’obiettivo è quello di arrivare ad avere tutta la gamma di prodotti in Eps realizzati al 100% con materie prime seconde.